teatro

Le sedie

2021

Foto © Luigi De Palma

"Dopo tutta questa vita. Dopo tutta questa vita. Dopo tutta questa vita..."

Premio Maschere del Teatro Italiano - 2021
Miglior Attrice

Premio Ubu - 2021
Miglior Scenografia

Premio Hystrio Twister - 2022
Miglior Spettacolo

Premio Maschere del Teatro Italiano - 2022
Miglior Regia

Premio Maschere del Teatro Italiano - 2022
Miglior Scenografia


Anno
2021
Autore
Eugène Ionesco
Con
Federica Fracassi e Michele Di Mauro
Regia
Valerio Binasco
Traduzione
Gian Renzo Morteo
Suono
Paolo Spaccamonti
Luci
Nicolas Bovey
Scene
Nicolas Bovey
Costumi
Alessio Rosati
Assistente
Giordana Faggiano, Nathalie Deana
Produzione
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale

Valerio Binasco mette in scena Le sedie di Eugène Ionesco, un classico che ancora oggi demolisce tutte le convenzioni su cui si basa la nostra quotidianità. Michele Di Mauro e Federica Fracassi sono gli interpreti di questa amara commedia, i cui tratti assurdi si dissolvono in un vortice di parole che via via perdono senso. A distanza di quasi settant’anni dal debutto dello spettacolo (prima assoluta al Théâtre Lancry di Parigi, il 22 aprile 1952) una toccante celebrazione dell’amore che sembra parlare direttamente al nostro disarmante presente.

Download: programma di sala

Press release

  • Instagram - “…Capolavoro. Una parola che fa tremare a dirla, ma quando lo vedi lo riconosci sempre, un capolavoro. Le sedie di Ionesco per la regia di Valerio Binasco, in scena due fuoriclasse assoluti: Michele Di Mauro e Federica Fracassi, la luminosa Duse di questo nostro tempo. Una storia d’amore dentro il più assurdo dei sentimenti: la speranza. Un’ora e mezza di bellezza in purezza…”
    Concita De Gregorio
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - “…Lavoro straordinario del regista e degli attori. Lui, Michele Di Mauro, subito travolgente nella sua maschera attonita e umanissima…Lei, Federica Fracassi, con la faccia già persa un’ora prima che lo spettatore sappia che si perderà (anche lei, in stato di grazia, fa qualcosa di più che arduo, difficilissimo, in teatro)…La scena si riempie di presenze invisibili e mute, grazie alla magistrale capacità degli attori di fare vivo il vuoto del palcoscenico…”
    Roberto Mussapi, Avvenire
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "Molto della riuscita dello spettacolo la si deve ai due straordinari protagonisti..."
    Enrico Marcotti, Libertà
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "Federica Fracassi, intrepida Semiramide fragile e decisa..."
    Masolino D'Amico, La Stampa
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "Binasco affida a Fracassi e Di Mauro il compito di restituire il connotato umano..."
    Mario De Santis, Huffinghton Post
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "strepitosa Fracassi"
    Maurizio Porro, Cultweek
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "Michele Di Mauro e Federica Fracassi forniscono una prova di non comune verità, che sarà molto difficile dimenticare"
    Enrico Fiore, Controscena
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "Federica Fracassi porta nell'impronta della parola il senso della dignità"
    Alan Mauro Vai, Teatro Online
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "Lo spettacolo si avvale soprattutto del travolgente apporto degli attori, Federica Fracassi e Michele Di Mauro"
    Giorgio Scavuzzo, Il Sole 24 Ore
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "Poi mi sono persa, letteralmente, nella strabiliante reinterpretazione delle Sedie di Ionesco di Valerio Binasco, con Federica Fracassi e Michele di Mauro che si rivolgono a noi, a ciascuno di noi, per dire in questo tempo assurdo cosa sia l'amore"
    Concita De Gregorio, D di Repubblica
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "...nei protagonisti mirabilmente invecchiati, Federica Fracassi e Michele Di Mauro, coppia perfetta, struggenti e poetici"
    Giuseppe Distefano, Artribune
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "...due interpreti in stato di grazia"
    Roberto Mazzone, Teatro.it
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "In un incastro davvero felice, Di Mauro, a tratti carmelobenesco, è Robert Smith, frontman dei Cure, è Sean Penn in “This must be the place”, la Fracassi è un mix tra Courtney Love e Cyndi Lauper, insieme potrebbero essere Nick Cave and Siouxsie Sioux."
    Tommaso Chimenti, Recensito
    leggi l'articolo completo →
  • “…Federica Fracassi, intrepida Semiramide fragile e decisa, Michele Di Mauro sornione imbonitore dalla voce gessosa, arrancano nella desolazione di uno stanzone devastato celebrando una sorta di loro rituale privato che la regia di Valerio Binasco ha un po’ spostato dall’affermazione del nulla con l’infondere nella coppia una pudica, burbera tenerezza reciproca…”
    Masolino D’Amico, La Stampa
    leggi l'articolo completo →
  • “…Lo spettacolo si avvale soprattutto del travolgente apporto degli attori, Federica Fracassi e Michele Di Mauro, lei che arrochisce la figura della vecchia, gioca su una vocalità forzata che accentua i risvolti grotteschi dei suoi languori affettivi, lui che corre magistralmente sul filo di un linguaggio smozzicato, fatto di frasi appena accennate e parole lasciate in sospeso…”
    Renato Palazzi, Il Sole 24 Ore
    leggi l'articolo completo →
  • “…Le sedie è uno dei manifesti classici del teatro così detto dell’assurdo del romeno Eugène Ionesco (1909-1994) riproposto in una bellissima rilettura di Valerio Binasco per lo Stabile di Torino con due interpreti eccezionali, Federica Fracassi e Michele Di Mauro, come una persona sola…Vedendo la strepitosa Fracassi che in questo antro fangoso allinea una serie di sedie di varia foggia ed epoca ci viene in mente la ripetitività di gesto e pensiero, l’àncora fasulla di salvataggio che pare la vita in due…”
    Maurizio Porro, Cultweek
    leggi l'articolo completo →
  • “…C’è, nell’allestimento di Binasco, una ricchezza di dettagli sparsi ovunque…ma soprattutto nei protagonisti mirabilmente invecchiati, Federica Fracassi e Michele Di Mauro, coppia perfetta, struggenti e poetici, goffi e maniacali nel loro muoversi strascicato, nelle battute puntigliose o biascicate, nelle espressioni mimiche evidenziate dai volti dipinti di biacca. In questa farsa metafisica, parodia della commedia umana, il regista spruzza sulle due figure certa polvere beckettiana, imprimendo nel ritmo, tra sarcasmo e angoscia, una comicità malinconica vibrante di tenera umanità. E fa di questo testo, tra i più emblematici del “teatro dell’assurdo” di Ionesco, una grande storia d’amore. Che colpisce al cuore…”
    Giuseppe Distefano, Artribune
    leggi l'articolo completo →
  • “…Binasco affida a Fracassi e Di Mauro il compito di restituire il connotato umano che resta anche dopo che si erodono tutte le false speranze. Già solo vedere questa coppia (intesi come i personaggi, ma anche gli attori) così in tensione e ascolto tra loro, pur nel disorientamento di chi non sa bene perché è qui, dove è, che senso ha tutto il vivere…Si ride, anche molto, poi la tessitura delle battute con divertito sconfinare nell’improvvisazione, i giochi di parole, le frasi lasciate sospese, il non-sense, mostrano in realtà un sottofondo malinconico, che è però residuo di umanità non cancellabile…”
    Mario De Santis, Huffingtonpost.it
    leggi l'articolo completo →
  • "Se non racconti la tua storia a qualcuno, di te cosa rimane?"
    Silvia Francia, La Stampa
    leggi l'articolo completo →
  • "Questo è il principio dell'ascolto e del racconto. Della condivisione. Questa è l'arte. Di vivere."
    Gian Luca Favetto, La Repubblica
    leggi l'articolo completo →
  • "La vecchia - racconta Federica Fracassi, raffinata interprete - è una specie di ombra, ma anche parte della stessa identità del vecchio."
    Magda Poli, La Lettura
    leggi l'articolo completo →
  • "L'attesa di Fracassi e Di Mauro tra nonsense e virtuosismo dadaista"
    Sergio Ariotti, Corriere della Sera
    leggi l'articolo completo →
  • Michele di Mauro e Federica Fracassi sono i protagonisti di questo testo, tutto in penombra, che ci parla di una realtà nascosta o insistente, di una assenza che priva il mondo dei suoi significati."
    Bruno Player, SkyTG24
    leggi l'articolo completo →
  • "Poiché non abbiamo nessuna certezza, ma per me è sempre meglio fare che non fare."
    Albarosa Camaldo, Famiglia Cristiana
    leggi l'articolo completo →
  • "Lei, Federica Fracassi, con la faccia già persa un'ora prima che lo spettatore sappia che si perderà, (anche lei, in stato di grazia, fa qualcosa di più che arduo, difficilissimo, in teatro) in una squallida vestaglia..."
    Roberto Musappi, Avvenire
    leggi l'articolo completo →
  • "Le sedie per uno spettacolo che, quando sarà visibile a teatri aperti, metterà lo spettatore di fronte all'eterno interrogativo sul senso dell’esistenza, dilemma più che mai sentito in un’epoca nostro malgrado non poco tormentata."
    Roberta Canavesi, Teatroteatro.it
    leggi l'articolo completo →
  • i due protagonisti, cui Federica Fracassi e Michele Di Mauro donano un’eclettica gamma di umori e sentimenti, movimenti e posture."
    Laura Bivione, PAC
    leggi l'articolo completo →
  • Torino - "Le sedie" di lonesco una bella metafora per i tempi odierni"
    Maura Sesia, La Repubblica
    leggi l'articolo completo →
  • Torino - Lo Stabile di Torino riapre con due produzioni dirette dal "nostro" Valerio Binasco
    Panorama
    leggi l'articolo completo →
  • Moncalieri - "Le sedie"
    Dramma.it
    leggi l'articolo completo →
  • Moncalieri - "Ricomincio da Ionesco"
    Emilia Grossi, Io Donna
    leggi l'articolo completo →
  • Recensione - "...concentrandosi invece sul ritratto della coppia dei protagonisti - li Vecchio e la vecchia - Interpretati con generoso eclettismo da Michele Di Mauro e Federica Fracassi."
    Laura Bevione, Hystrio
    leggi l'articolo completo →