teatro

Carbonio

2022

©Masiar Pasquali

"Mi serve un racconto in prima persona. Cosa hai provato, com'è stato, cosa hai visto, cosa hai sentito, considera, per favore, tutti e cinque i sensi, e dimmi anche cosa hai pensato."

Anno
2022
Autore
Pier Lorenzo Pisano
Con
Federica Fracassi, Mario Pirrello
Regia
Pier Lorenzo Pisano
Luci
Gianni Staropoli
Scene
Marco Rossi
Costumi
Raffaella Toni
Assistente
Alberto Marcello, Francesca Sgariboldi (assistente alle scene)
Produzione
Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa in coproduzione con Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini

Nel testo vincitore del 56° Premio Riccione per il Teatro, la storia del primo incontro ravvicinato con una forma di vita aliena diventa lo spunto per una riflessione sulla condizione predatoria dell’umano, declinata tra gli entusiasmi della sonda Voyager e l’intima paura di confrontarsi con l’altro da noi.

È avvenuto il primo incontro ravvicinato con una forma di vita aliena. Non è il solito video sgranato fatto con una telecamerina: l’hanno visto tutti, centinaia di testimoni, di foto di video. L’alieno ha la particolarità di non essere composto minimamente da molecole di carbonio, la sostanza alla base della vita sulla Terra. Nel dialogo serrato tra la donna incaricata di verificare l’accaduto e l’uomo che ha vissuto l’esperienza, si compone una vicenda che fa deflagrare il nostro rapporto con l’infinito, declinato tra gli entusiasmi della sonda Voyager e l’intima paura di confrontarsi con l’altro da noi.
Il testo, già tradotto in inglese e in tedesco, è risultato vincitore del 56° Premio Riccione per il Teatro. Come recita la motivazione del riconoscimento «L’autore crea, in pochissimi movimenti scarni e ironici, un impianto simbolico di potenza esponenziale. […] Tra umano ed extraumano, Pisano inquadra il conflitto tra cura dell’interesse collettivo e felicità personale, spingendolo fino all’esito della catastrofe, sullo sfondo di una dimensione animale da cui l’homo sapiens non riesce mai davvero a emanciparsi».

Press release